Il DPCM del 26 aprile 2020 ha definito “lavoratori fragili” tutte le persone con più di 55 anni o affette da patologie croniche o con multi morbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, statisticamente associate, per esempio, a:
- Condizioni di immunodepressione che richiedono terapie immunodepressive;
- Patologie oncologiche attive negli ultimi 5 anni;
- Patologie cardiache;
- Patologie broncopolmonari croniche.
Rientrano nella categoria dei dipendenti fragili anche i lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità (L.104/1992).
L’art. 83 comma 1 del DL n. 34/2020 impone ai datori di lavoro alcuni obblighi per tutelare maggiormente questi lavoratori.
Tutte le informazioni nella nostra circolare di Studio.
Fonte: Decreto Rilancio n. 34/2020