?LO SPUNTO DEL SABATO?
Il modello di #Certificazioneunica 2022 ? è stato approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento 11169 del 14 gennaio 2022.
La CU è utilizzata dai sostituti d’imposta per comunicare all’AdE l’ammontare complessivo dei redditi di ✅ lavoro dipendente, ✅ autonomo e diversi, delle relative ritenute d’acconto e delle detrazioni effettuate.
✋ Devono comunque essere indicati anche i redditi che non hanno concorso alla determinazione del reddito imponibile (previdenziale e assistenziale), i dati previdenziali e assistenziali inerenti alla contribuzione versata o dovuta nei confronti degli enti, i dati relativi al trattamento di fine rapporto maturato con la relativa tassazione.
Sono assoggettati all’obbligo:
? i sostituti d’imposta che nel 2021 hanno erogato somme e valori soggetti a ritenuta alla fonte o che hanno corrisposto contributi previdenziali e assistenziali all’Inps o alla Gestione dipendenti pubblici e/o premi assicurativi Inail;
? i soggetti che nel 2021 hanno corrisposto somme e valori per i quali non è prevista l’applicazione delle ritenute alla fonte ma che sono tenuti alla contribuzione Inps e i titolari di posizione assicurativa Inail per il personale assicurato.
La CU dev’essere presentata esclusivamente in via telematica entro la data del ?? 16 marzo 2022 (31 ottobre 2022, se la CU contiene solo redditi esenti o non dichiarabili con il modello redditi precompilato). Può essere presentata direttamente dal soggetto tenuto alla comunicazione o tramite un intermediario abilitato.
❌ SANZIONI: per ogni CU omessa, tardiva o errata si applica la sanzione pecuniaria fissa di #100euro. La sanzione si applica per ciascuna delle Certificazioni Uniche oggetto di errore o ritardato invio fino ad un importo massimo di 50.000 euro.
Nel caso di errata trasmissione della Certificazione Unica, con invio del modello corretto nei 5 giorni successivi, la sanzione amministrativa ↪ non è applicabile.