LO SPUNTO DEL SABATO – I PERMESSI per STUDIO ed ESAMI

14 Marzo 2022
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Studio Necchio

?LO SPUNTO DEL SABATO?

I lavoratori #studenti ?, iscritti e frequentanti corsi di studio, hanno diritto a fruire di permessi giornalieri.
Si distingue il:
? permesso per esame: permessi giornalieri retribuiti spettanti per legge in occasione di un esame;
? permesso per diritto allo studio: spesso il CCNL applicato prevede la concessione di un determinato numero di ore retribuite o non, da usufruire in un certo arco temporale.
? I permessi predetti possano essere fruiti limitatamente ai periodi di attività lavorativa.
In particolare, i lavoratori studenti hanno diritto anche ad essere inseriti in turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi e la preparazione degli esami.
Altra possibilità per i lavoratori studenti è di richiedere il #congedoperlaformazione, con anzianità di servizio di almeno 5️⃣ anni presso la stessa azienda, per completare il percorso di studi ?. Deve essere richiesto con un ? preavviso di almeno 30 giorni e comporterà la sospensione del rapporto di lavoro per un periodo non superiore a 11 mesi, continuativo o frazionato, nell’arco dell’intera vita lavorativa. Solo per comprovate esigenze organizzative, il datore di lavoro può non accogliere o differire l’utilizzo.
Il datore di lavoro ha diritto di chiedere al lavoratore la certificazione:
? dell’iscrizione e della regolare frequenza dei corsi;
? da cui risulti la presenza all’esame (non l’eventuale esito positivo) rilasciata normalmente dalla commissione d’esame.
La retribuzione ? a carico del datore di lavoro corrisposta durante i permessi studio concorre sia ai fini fiscali sia previdenziali.

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