💡LO SPUNTO DEL SABATO💡
Nel caso in cui le aziende ✋ sospendano l’attività di lavoro per la chiusura per ⛱ #feriecollettive, e che quindi non possano provvedere, entro i termini di legge, al versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali, possono richiedere all’INPS
📆 entro il 31 maggio 2023
🔀 l’#autorizzazione telematica al differimento del termine di versamento.
Lo slittamento del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali può essere richiesto:
1️⃣ in riferimento al mese di chiusura aziendale (se l’azienda effettua la chiusura a cavallo di due mesi, il differimento dovrà riguardare solo uno dei due mesi);
2️⃣ può essere concesso solo una volta all’anno.
🚩 Il termine del 31 maggio, entro il quale deve essere richiesta all’INPS l’autorizzazione al differimento del versamento, vale anche nel caso in cui la chiusura per ferie collettive avvenga in periodi diversi da quello estivo.
📢 Il differimento interessa anche la presentazione del flusso UniEmens, oltre che il versamento posticipato con mod. F24 dei contributi.
📌 La richiesta di autorizzazione va effettuata 💻, entro il 31 maggio, tramite il Cassetto previdenziale, utilizzando il Codice 445 – Richiesta differimento termine adempimenti contributivi per ferie collettive.
L’importo dei contributi oggetto di versamento differito dovrà essere 💸 maggiorato degli interessi di dilazione, ed esposto in UniEmens con codice “D100”.
🎓Fonte: Circolare INPS n. 90 del 24/04/1980 + Messaggio INPS n. 8609 del 18/05/2012🎓