LO SPUNTO DEL SABATO – LAVORATRICE AUTONOMA E MATERNITA’: TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

13 Novembre 2021
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Studio Necchio

?LO SPUNTO DEL SABATO?

Alla #lavoratriceautonoma spetta un’indennità economica durante i periodi di tutela della maternità ? (5 mesi), pari all’80% ? della retribuzione giornaliera stabilita annualmente dalla legge per il tipo di attività svolta.
Il termine di presentazione della domanda di maternità varia in base alla cassa previdenziale di appartenenza della lavoratrice:
1️⃣ libere professioniste iscritte alle #casseprevidenziali di categoria ?‍?:
la domanda va presentata dal sesto mese di gravidanza ed il termine perentorio è di #180giorni dal parto. ?La cassa di categoria può comunque prevedere un termine diverso. Non è previsto un obbligo di astensione dal lavoro e l’indennità è corrisposta anche in caso di prestazione lavorativa svolta in tale periodo;
2️⃣ libere professioniste iscritte alla Gestione Separata dell’Inps ?:
la domanda va inoltrata prima dei due mesi che precedono la data prevista del parto e comunque ✋ mai oltre un anno dalla fine del periodo indennizzabile, pena la prescrizione del diritto all’indennità. Non è previsto l’obbligo di astensione dal lavoro, ma in caso di permanenza al lavoro decade il diritto all’indennità.
3️⃣ lavoratrici autonome iscritte alla Gestione dell’Inps in base all’attività svolta (ovvero artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali ?‍?, pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne):
la richiesta va presentata prima dei due mesi che precedono la data prevista del parto e comunque ✋ mai oltre un anno dalla fine del periodo indennizzabile. In questo caso il trattamento economico è corrisposto anche nel caso in cui la lavoratrice continui a lavorare.

?Fonte: T.U. 151/2001 art. 71?

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