💡 LO SPUNTO DEL SABATO 💡
L’art. 39-bis del c.d. #DecretoLavoro (decreto legge 48/2023), introdotto dalla legge di conversione n. 85/2023, riconosce un 💰 trattamento integrativo speciale a favore dei 👷👷♀️ lavoratori dipendenti del settore privato del comparto turistico, ricettivo e termale. Tuttavia, ad oggi non è stato ancora definito puntualmente l’ambito di applicazione, pertanto si attendono ulteriori indicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ai fini della corresponsione dell’agevolazione, i lavoratori:
📌 devono essere titolari di reddito di lavoro dipendente che per il periodo di imposta 2022 ❌ non superi l’importo di € 40.000. La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 26/E del 29 agosto 2023 specifica che sono ricompresi tutti i redditi percepiti dal lavoratore, anche da più datori di lavoro, inclusi quelli derivanti da attività lavorativa diversa da quella svolta nel comparto turistico;
📌 devono dichiarare per iscritto al datore di lavoro l’importo del reddito percepito nel 2022 tramite 📝 dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Il trattamento integrativo speciale:
👉 non concorre alla formazione del reddito;
👉 è pari al 15% delle retribuzioni corrisposte in relazione al lavoro straordinario prestato nei giorni festivi e/o al 🌔 lavoro notturno nel periodo compreso tra 📅 il 1° giugno 2023 e il 21 settembre 2023. L’agevolazione può essere erogata anche successivamente al 21 settembre 2023 e comunque entro il termine previsto per le operazioni di conguaglio di fine anno.
L’agevolazione può essere erogata a partire dalla prima retribuzione utile comprensiva delle quote di trattamento riferite ai mesi precedenti e non ancora erogate. Il datore di lavoro ha la facoltà, inoltre, di recuperare 💳 il credito maturato a seguito delle somme erogate ai propri dipendenti tramite compensazione, mediante l’utilizzo dei servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia, valorizzando nel 📄 modello F24 il codice tributo 1072 istituito con la risoluzione n. 51/E del 9 agosto 2023.
🎓 Fonte: Decreto legge n. 48/2023 – Agenzia delle Entrate, circolare n. 26/E del 29 agosto 2023 🎓